La forza adesiva di un nastro può essere influenzata da vari fattori come la pulizia, la temperatura di applicazione, la rugosità dei materiali e la superficie di contatto dell'adesivo con il materiale.
Per ottenere un'adesione ottimale e affidabile, le superfici devono essere pulite, asciutte, compatte ed a temperatura ambiente. Una buona regola da seguire è quella di considerare che tutte le superfici siano sporche e siano dunque da pulire. Tutti i nastri sensibili a pressione hanno una bassa adesione su superfici sporche o polverose, bagnate o umide, unte, non uniformi o non compatte, con agenti distaccanti di stampaggio.
La pulizia deve essere eseguita in modo opportuno, a seconda del tipo di materiale. Per esempio, su superfici in alluminio anodizzato è opportuno rimuovere eventuali grassi con una soluzione di eptano, acetone o metiletilchetone (MEK), prima della passata finale con alcol isopropilico. In allegato, alcuni suggerimenti sui metodi di pulizia da impiegare, in base al tipo di materiale ed al tipo di sporco. Per qualsiasi materiale, continuare la pulizia con un panno finchè questo risulti pulito dopo l'uso. La superficie, a questo punto, può essere considerata chimicamente pulita.
Fonte: 3M